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martedì 1 aprile 2025

Dottor Futuro, Philip K. Dick, Mondadori, 2023

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Adatto per: Giovani adulti (14 - 17) · Adulti (18+)

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La nostra storia inizia (?) in futuristico 2012, con Jim Parsons, un giovane medico che, come ogni giorno, saluta la sua bella mogliettina prima di andare al lavoro. Eppure, di lì a poco, il nostro eroe si ritroverà tutto ad un tratto sbalzato nell’anno 2405. Qui, il livello della popolazione globale viene mantenuto stabile da un rigido protocollo governativo, mentre il materiale genetico dell’intera umanità viene raccolto e attentamente selezionato dentro la Fonte, vero e proprio database per la razionale progettazione delle future generazioni: e poiché ogni nascita serve solo a compensare la morte di altro cittadino, ogni tentativo di preservare e allungare la vita delle persone viene ormai considerato illegale, se non addirittura immorale. Da quel momento in poi, Parsons si ritroverà ad essere una pedina importante in una battaglia contro il Tempo e il Destino...In sé, il romanzo è anche piuttosto stringato, agevole e appassionante; il tema centrale riprende i più classici filoni del genere - il viaggio nel tempo con i suoi conseguenti paradossi, e una terribile distopia - a cui unisce alcune delle tematiche care alla narrativa dickiana (la pervasiva paranoia, il simulacro, la natura incerta della realtà, il Potere invasivo); tuttavia è la potente carica visionaria di questo romanzo del 1959, che lo rende ancora oggi una lettura molto provocatoria, anticipando anche molte tematiche della nostra stretta attualità, quali la sdoganamento dell’eutanasia e l’eugenetica, la fecondazione in vitro, oltre alla sue inquietanti riflessioni “su una società votata all’estinzione dell’individuo in nome della difesa del futuro”, rendono questo romanzo di 66 anni fa molto più vitale di molta conformista sci-fi contemporanea. M. P.