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martedì 11 marzo 2025

Moby-Dick, Herman Melville

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Adatto per: Giovani adulti (14 - 17) · Adulti (18+)

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TRAMA: Ishmael è a corto di soldi e sente il richiamo del mare; decide così di imbarcarsi su una baleniera dove, oltre a vivere un po' d'avventura, potrà guadagnare qualche spicciolo. Il centro di maggior rilevanza per la baleneria è New Bedford, ma lui vuole imbarcarsi a Nantucket, dove è arrivata questa attività per la prima volta in America. Inizierà in questo modo il suo mitico viaggio per mare, un viaggio di rischi e pericoli mortali che stravolgeranno la sua vita. All'imbarco, però, non sa cosa lo attende: è totalente ignaro del fatto che quella sarà una spedizione a senso unico verso Moby Dick, la Balena Bianca, la morte sicura.

COMMENTO: Questo libro mi ha intrigata con la sua storia, rapita con le sue minuziose descrizioni, ma soprattutto mi ha spalancato le porte su quello che è mondo delle balene, mammiferi maestosi, possenti e, nel caso di Moby Dick, distruttici. Le descrizioni (per conto mio la peculiarità del libro) hanno effettivamente reso molto bene le idee delle varie scene, ma devo ammettere che molte volte le ho trovate anche pesantine, impegnative. Un altro aspetto che mi ha infastidito un po’ sono stati i momenti in cui trovavo qualche capitolo, due o tre di fila, nei quali la storia veniva interrotta per dare spazio a innumerevoli opinioni o aneddoti del protagonista e descrizioni di balene scientifiche o meno. Anche qui ho dovuto leggere più e più volte delle frasi per comprenderle, e ciò ha appesantito la lettura in certi punti non poco. Ho parlato molto poco del libro in generale e della storia (che in fin dei conti molti già conoscono) perché volevo sottolineare gli aspetti che non mi sono piaciuti molto, dato che penso che già dalla prima frase abbiate capito che il verdetto per Moby Dick è positivo. (Federeica M.)